Il regista Pupi Avati al Nuovo Aquilone per presentare il nuovo libro e il suo ultimo film

Domani sera, martedì 14 dicembre alle ore 21 il Cinema Nuovo Aquilone di Lecco (via Parini 16) accoglierà un grandissimo ospite: Pupi Avati.

In realtà si tratta di un ritorno: il regista bolognese nel novembre 2019 era stato invitato da mons. Davide Milani a visitare il “vecchio” Aquilone per l’annuncio del progetto di riapertura.

A due anni di distanza il Nuovo Aquilone è ormai da mesi funzionante e ha già staccato più di 6000 biglietti e torna ad accogliere uno dei più grandi registi italiani viventi.

I posti per l’incontro con Avati sono da tempo esauriti. Verrà proiettata l’ultima opera del Maestro bolognese, “Lei mi parla ancora”, inserita nel percorso di cineforum della sala.

Il regista torna a Lecco anche veste di scrittore: A margine della proiezione presenterà il suo ultimo libro dedicato a Dante Alighieri “L’alta fantasia. Il viaggio di Boccaccio alla scoperta di Dante”. 

Dieci fiorini da consegnare ad Antonia, la figlia di Dante Alighieri, monaca a Ravenna, come risarcimento dei gravi torti subiti dal sommo poeta in vita: è questa la mission impossible che Giovanni Boccaccio affronta nel libro di Pupi Avati, che sarà anche un film con Sergio Castellitto protagonista di prossima uscita. Frutto di una pluridecennale attività di studi e passione per la vita dell’autore della Divina Commedia, il libro non è un saggio ma un vero e proprio romanzo che si snoda nel viaggio da Firenze fino agli appennini emiliani: un’area che il cinema di Avati ha battuto più volte.

Il film del Cineforum: “Lei mi parla ancora”

Poi sarà la volta della proiezione del suo “Lei mi parla ancora”, dove i protagonisti sono Nino e Caterina, sposati da sessantacinque anni e si amano profondamente dal primo momento che si sono visti. Alla morte di Caterina, la figlia, nella speranza di aiutare il padre a superare la perdita della donna che ha amato per tutta la vita, gli affianca Amicangelo, un editor con velleità da romanziere, per scrivere attraverso i ricordi del padre un libro sulla loro storia d’amore. Amicangelo accetta il lavoro solo per ragioni economiche e si scontra subito con la personalità di un uomo che sembra opposta a lui. Ma il rapporto tra i due diventerà ogni giorno più profondo fino a trasformarsi in un’amicizia sincera.

Dicembre ricco di appuntamenti al Nuovo Aquilone

Intenso il programma di eventi del Nuovo Aquilone che mercoledì 15 dicembre alle 21 ospita Don Dante Carraro, sacerdote e medico direttore del Cuamm – Medici con l’Africa. Don Dante presenta il suo libro “Quello che possiamo imparare in Africa”, incontro moderato da Gerolamo Fazzini.